La Maschera Antigas del Regio Esercito

Maschera Antigas

 

Le maschere antigas che andremo ad analizzare possono essere definita come un frutto del “trauma infantile” di tutti gli eserciti che hanno combattuto prima nella Grande Guerra ed hanno visto il potere distruttivo e le atroci sofferenze che hanno subito i soldati dai famigerati gas.

Detto questo nel secondo conflitto mondiale, effettivamente, la si è utilizzata raramente.

Questo utilissimo accessorio ha visto nel tempo notevoli mutamenti se ci basiamo sulla prima utilizzata dal Regio Esercito che non era nient’altro che un drappo sul volto imbevuto di un liquido.

I modelli che ci interessano sono due.

La Maschera Antigas M.33, una tra le più portate durante il secondo conflitto. Spesso la maschera era buttata via ed era conservato il contenitore in canapa come tascapane o portagranate.

maschera antigas m33
maschera antigas m33

 

La modello T. 35 con filtro avvistato al facciale e con custodia di canapa tubolare e da considerarsi, in alternativa con la M. 33, un accessorio indispensabile per un buon rievocatore.

m35 con custodia tubolare